Le case di pietra in Istria: la tradizione viene ancora rispettata e apprezzata
Le cime dei colli istriani e gli affascinanti abitati lungo la costa ci fanno scoprire meravigliosi testimoni del passato: le pittoresche casette di pietra, addossate una all'altra come in un abbraccio. Ed è proprio questo il loro passato: queste casette hanno già diversi secoli, ma stanno ancora tutte assieme e fanno vivere appieno la vita a nuova gente, rallegrandosi del loro nuovo destino.
Le case di pietra istriane sono l'esempio perfetto della tipica architettura mediterranea. Oggi sono molto apprezzate come edifici da ristrutturare, grazie soprattutto a quelle persone che apprezzano la ricca storia di questi luoghi, come anche la maestria necessaria per costruirle.
Però, partiamo dall'inizio. Come e quando sono nate queste case di pietra?
La storia delle case di pietra
Per quel che riguarda l'architettura e l'edilizia di un determinato territorio, in tutto il mondo vale questa regola d'oro: l'ambiente naturale detta lo stile architettonico e il tipo di materiale da usare. All'estremo nord del pianeta si continua ad usare il legno (ottimo materiale isolante) e il muschio. Nelle aree continentali del nostro paese le case venivano costruite con il legno e il fango e il tetto era di paglia. In Istria e lungo la costa si costruivano case di pietra.
Il motivo fondamentale è molto semplice: la pietra era facilmente reperibile (come lo erano il fango e la paglia nelle aree continentali), e le caratteristiche di questo materiale edile risultano ideali per la zona adriatica. È sempre stato semplice recuperare la pietra necessaria nell'ambiente circostante. Forse i migliori testimoni di questa tecnica edile sono i muretti a secco, presenti lungo tutto il litorale sin dall'epoca neolitica e ancora oggi.
Nell'era del bronzo si costruivano piccoli rifugi di pietra molto simili alle casite (vedi sotto) e col tempo progredisce la tecnica edile e si vengono a formare i piccoli paesini istriani che conosciamo oggi. Infatti, compaiono borghi in cima ai colli, le case sono sempre più grandi, all'epoca degli antichi Romani le tecniche architettoniche raggiungono nuove altezze e l'arrivo degli Slavi, già abili scalpellini, dà un seguito alla vita di queste affascinanti casette.
In passato le case erano ampie costruzioni ad un solo livello, coperte con tetti di paglia. Oggi sono molto rare e vengono usate prevalentemente come stalle. Dopo essere state dotate di tramezzi-graticci, vi si aggiungono anche il primo piano e le scale esterne (baladur), aspetto questo che verrà poi ripetuto pure nei centri urbani.
Le case di pietra che oggi ammiriamo in tutta l'Istria, molte delle quali sono state ristrutturate, hanno origine nel XIX secolo, ma alcune di esse sono molto più vecchie. Esattamente come lo sono quelle che costituiscono un ulteriore esempio di architettura tradizionale istriana: le casite.
Che cosa sono le casite istriane?
Detto in parole povere, le casite sono piccoli rifugi conici che venivano costruiti nei campi dai contadini per proteggersi dal forte sole estivo o dai temporali.
Quando sono comparse le prime casite? Gli storici sostengono che fu nella preistoria, ovvero prima che i Romani e gli Slavi arrivassero in queste terre. Guardandole, notiamo che racchiudono in sé l'antica saggezza della tecnica edile della muratura a secco: sono infatti casette senza alcun materiale collante, che si affidano solamente alle leggi della fisica. E questa saggezza venne tramandata da generazione in generazione, portando a quello che fu il „boom“ delle casite del XVIII e XIX secolo, epoca in cui crebbe il numero di abitanti in Istria, e di conseguenza anche l'esigenza di produrre cibo.
Vedrete spesso una casita dalla vostra automobile. Infatti, oggi le trovate su terreni agricoli privati, però a Dignano c’è anche il Parco delle casite – un museo all'aperto che vi permette di analizzare queste antiche costruzioni, come anche di cimentarvi voi stessi nella loro costruzione.
La salvaguardia delle casite è solo una delle prove che confermano che l'Istria valorizza la sua architettura tradizionale, e pertanto non è affatto strano sentirci dire che anche le tradizionali case di pietra sono diventate un bene molto ricercato sul mercato immobiliare. Quali sono i loro vantaggi e perché sono così richieste sul mercato?
Fuga nel passato per abitanti e turisti
Siamo sinceri, ville e appartamenti sono facilmente reperibili ovunque.
Vedrete la stessa villa moderna sia a Dignano che a Vukovar. Troverete un appartamento simile da affittare sia ad Orsera che a Varaždin. Invece le tradizionali case di pietra sono tipiche di queste terre, e solo qui si integrano perfettamente all'ambiente circostante, senza dover sottolineare la propria appartenenza. In Istria queste casette sembrano essere qui da sempre, anche perché è così. L'architettura moderna ha innumerevoli vantaggi e offre incredibili comodità, ma quella tradizionale è la prima scelta per coloro che desiderano congiungersi a quella che è l'Istria autentica.
E perciò oggidì le vecchie case di pietra, delle quali alcune addirittura in rovina, vengono acquistate e ristrutturate con tanto amore e rispetto per il territorio. Ed è questo anche il motivo per cui i tradizionali elementi architettonici, come lo è l'uso della pietra, vengono impiegati pure nell'edificazione di case e di edifici nuovi. Oggi pertanto, le case tradizionali di pietra sono una delle scelte più gettonate dai turisti che le prendono in affitto.
Infatti, quando visitano una determinata area sono attirati da qualcosa di particolare, e pertanto non scelgono la Grecia, ma l'Istria. Ed è naturale che come alloggio preferiscano indubbiamente un immobile che rispecchi il meraviglioso territorio che stanno visitando.
Da quanto detto fino a qui si comprende chiaramente l'enorme potenziale delle tradizionali case di pietra. Indifferentemente se sarà una calda casa familiare, residenziale, oppure una casa per il fine settimana per fuggire dal trambusto della città, o magari una casa di villeggiatura che porti reddito: una casa di pietra è un investimento intelligente, sempre .